Circolari del mese di giugno 2024
1. Circolare del 10 giugno 2024 – Lavoro sportivo: la disciplina post-Riforma dello sport aggiornata con il DL 31.5.2024 n. 71
La Riforma dello sport, di cui al D.Lgs. 28.2.2021 n. 36, entrata in vigore l’1.7.2023, ha inciso in modo rilevante sulla disciplina applicabile al mondo sportivo, interessando soprattutto:
- l’inquadramento civilistico degli enti sportivi professionistici e dilettantistici;
- le regole applicabili al lavoro sportivo, anche sotto il profilo tributario.
Il quadro normativo sulla materia è stato successivamente modificato ad opera del D.Lgs. 29.8.2023 n. 120 e del DL 31.5.2024 n. 71.
La circolare riepiloga la disciplina relativa al lavoro sportivo, alla luce delle modifiche apportate dal suddetto DL 31.5.2024 n. 71, entrato in vigore l’1.6.2024.
2. Circolare del 17 giugno 2024 – Dichiarazioni IMU e IMU ENC per l’anno 2023 – Termine dell’1.7.2024
L’art. 1 co. 769 della L. 27.12.2019 n. 160 disciplina gli obblighi di presentazione della dichiarazione-ne IMU, validi per la generalità dei soggetti passivi.
In deroga alle disposizioni “ordinarie”, il successivo co. 770 prevede regole specifiche per la dichiarazione IMU degli enti non commerciali che possiedono almeno un immobile esente, in quanto utilizzato per lo svolgimento, con modalità non commerciali, delle proprie attività istituzionali, ai sensi dell’art. 1 co. 759 lett. g) della L. 160/2019.
Lunedì 1.7.2024 scade il termine per presentare le dichiarazioni IMU riferite all’anno 2023, sia che si tratti di:
- dichiarazioni “ordinarie” IMU (da presentare, qualora dovute, da parte della generalità dei soggetti passivi IMU, esclusi gli enti non commerciali tenuti ad adottare la dichiarazione IMU ENC);
- dichiarazioni IMU ENC (riservate ai predetti enti non commerciali, da presentare ogni anno).
Per entrambe le tipologie di dichiarazione sono stati approvati nuovi modelli dichiarativi, con le relative istruzioni di compilazione, mediante il DM 24.4.2024.
3. Circolare del 27 giugno 2024 – Contribuenti che svolgono attività per le quali sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA) – Proroga dei versamenti
Con l’art. 37 del D.Lgs. 12.2.2024 n. 13 sono stati prorogati al 31.7.2024, senza alcuna maggiorazione, i termini per effettuare i versamenti:
- risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, IRAP e IVA;
- che scadono il 30.6.2024;
- in relazione ai contribuenti che svolgono attività per le quali sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA), compresi quelli aderenti al regime forfetario (di cui alla L. 190/2014) o di vantaggio (di cui all’art. 27 co. 1 del DL 98/2011).
Sebbene l’introduzione della proroga dei versamenti sia legata al fatto che si tratta del “primo anno di applicazione dell’istituto del concordato preventivo biennale”, la sua efficacia ha portata generale, includendo anche contribuenti che non potrebbero aderire al concordato preventivo, quali:
- i contribuenti soggetti agli ISA, ma per i quali operano cause di esclusione;
- i soggetti in regime di vantaggio di cui all’art. 27 co. 1 del DL 98/2011.